Dl 2/2012 ("ambiente"), via libera dalla Camera

Rifiuti

Parole chiave: Rifiuti | Emergenze | Terre e rocce da scavo | Imballaggi | Deroghe | Plastica

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Il Dl 2/2012 (cd. decreto "ambiente") ha ottenuto il 15 marzo 2012 il via libera dalla Camera nel testo profondamente modificato dalle Commissioni parlamentari rispetto alla bozza approvata dal Senato.

Il provvedimento dovrà ora tornare a palazzo Madama per il via libera definitivo. Il testo approvato dalla Camera ha cassato tutte le numerose modifiche al Dlgs 152/2006 approvate dai senatori, che riguardavano, tra le altre, rifiuti da attività agricole, compostaggio, acquisti verdi, Raee, tributo speciale per deposito in discarica dei rifiuti solidi, proroga delle autorizzazioni in essere degli impianti di miscelazione di rifiuti speciali, miscelazione degli oli usati, disposizioni sulla tariffa avente natura corrispettiva in luogo del tributo comunale sui rifiuti.

Via libera invece alle disposizioni (oggetto originario del decreto-legge) sui sacchetti biodegradabili (proroga del divieto di circolazione di sacchetti non rispondenti alle norme spostata al 31 dicembre 2012), rifiuti in Campania e materiali da riporto.