Imballaggi in legno, si allarga certificazione Ippc/Fao

Imballaggi

Parole chiave: Imballaggi | Pesticidi / Fitosanitari | Legno | Controlli

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Decisione Commissione Ue 2013/92/Ue (18/08/2018)
• Decisione Commissione Ue 2018/1137/Ue (17/08/2018)
• Decisione Commissione Ue 2015/474/Ue (24/03/2015)
• Imballaggi di legno dalla Cina, sorveglianza Ue fino al 2015 (21/02/2013)
• Dm Agricoltura 2 luglio 2004 (21/12/2004)
• Dm Politiche agricole 4 marzo 2011 (07/06/2011)
• Dm 2 luglio 2004, i gestori della certificazione Ippc/Fao sulla protezione degli imballaggi in legno dagli organismi nocivi (22/12/2004)
• La gestione dei rifiuti di imballaggio nel Codice ambientale (Dlgs 152/2006) (09/12/2019)

Con il Dm 4 marzo 2011 i gestori incaricati di monitorare l’applicazione degli standard di qualità sanitaria degli imballaggi in legno devono garantire il trattamento fitosanitario anche per gli imballaggi riparati o riassemblati.

In adeguamento alle procedure e ai controlli internazionali per l'utilizzazione dello specifico Marchio Ippc (International plant protection Convention) della Fao (Food and agricolture organization) contro gli organismi nocivi del legno, il MinPolitiche agricole è intervenuto a modificare il Dm 2 luglio 2004 recante i requisiti dei “soggetti gestori” per l'utilizzo di un Marchio specifico da apporre sugli imballaggi in legno.

Trattasi dei soggetti incaricati di garantire che gli imballaggi e i materiali da imballaggi siano stati sottoposti a misure fitosanitarie conformi agli standard internazionali.

Con il Dm 4 marzo 2011 il monitoraggio viene allargato alle società commerciali di tutta la filiera di produzione e commercializzazione internazionale.