Mercati elettricità e gas, definitivo il recepimento direttive Ue

Energia

Parole chiave: Energia | Metano / Gas naturale | Elettricità | Mercato / Commercio | Impianti | Infrastrutture/Reti

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• Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2003/54/Ce (25/08/2005)
• Dm Sviluppo economico 10 dicembre 2010 (01/01/2011)
• Dl 29 agosto 2003, n. 239 (07/02/2007)
• Legge 13 agosto 2010, n. 129 (19/08/2010)
• Sentenza Consiglio di Stato 9 giugno 2014, n. 2936 (10/06/2014)
• Regolamento Commissione Ue 543/2013//Ue (18/06/2013)
• Dm Attività Produttive 14 marzo 2003 (25/08/2005)

Il Consiglio dei Ministri del 31 maggio 2011 ha approvato definitivamente lo schema di Dlgs che recepisce le direttive 2009/72/Ce e 2009/73/Ce di disciplina dei mercati dell'elettricità e del gas naturale.

Lo schema di provvedimento aveva ottenuto il via libera del Parlamento. Le due direttive europee su gas ed elettricità superano le precedenti norme Ue in materia puntando a garantire un'effettiva separazione tra attività di trasporto/trasmissione e attività di erogazione e produzione, per assicurare un'ulteriore liberalizzazione del mercato e maggiore tutela dei consumatori. L'Italia ha scelto di applicare il modello di separazione "funzionale", non quello di separazione "proprietaria", che però rimane, secondo la Ue, il sistema migliore.

Lo schema di Dlgs interviene sul tessuto normativo precedente, modificando le due leggi di settore, il Dlgs 79/1999 (mercato elettrico) e il Dlgs 164/2000 (mercato del gas). Il provvedimento, emanato su delega della Comunitaria 2009 (legge 96/2010) attende ora solo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale.