Prodotti energetici, la tassazione premierà quelli compatibili con l'ambiente
Energia

La Commissione europea ha presentato il 13 aprile 2011 una proposta per modificare la direttiva 2003/96/Ce sulla tassazione dei prodotti energetici e dell'elettricità.
Le nuove norme, finalizzate a ristrutturare i regimi fiscali per i prodotti energetici, terranno conto sia delle emissioni di CO2 ad essi imputabili sia del loro contenuto energetico. L'aliquota minima dell'imposta sull'energia sarebbe quindi divisa in due componenti, una basata sulle emissioni di CO2 rilasciate dal prodotto energetico, l'altra basata sull'energia effettiva generata dal prodotto.
Le norme, considerando il contenuto energetico dei prodotti e il loro impatto sull'ambiente, favoriranno il ricorso alle fonti rinnovabili di energia e incoraggeranno il consumo di energia da fonti che rilasciano meno emissioni di CO2. La proposta, che ora sarà vagliata dal Parlamento europeo e dal Consiglio, prevede una entrata in vigore dal 2013, prevedendo comunque un periodo transitorio di adeguamento fino al 2023.
Presentata dalla Commissione il 13 aprile 2011
Ristrutturazione del quadro comunitario per la tassazione dei prodotti energetici e dell'elettricità
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