Autorizzazione emissioni, "sostanziali" anche variazioni minime negli impianti

Aria

Parole chiave: Aria | Impianti | Limiti / Soglie | Autorizzazioni

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Sentenza Consiglio di Stato 2 luglio 2014, n. 3316 (08/05/2015)
• Sentenza Tar Piemonte 9 ottobre 2013, n. 1046 (12/12/2013)
• Sentenza Tar Piemonte 26 febbraio 2011, n. 219 (16/03/2011)
• Schema di Dlgs recante modifiche al Dlgs 183/2017 sulle emissioni degli impianti medi di combustione di cui al Titolo V del Dlgs 152/2006 (04/03/2020)
• Dlgs 3 aprile 2006, n. 152 (14/04/2006)
• Dgr Valle d'Aosta 9 maggio 2008, n. 1326 (16/04/2020)
• Dgr Valle d'Aosta 30 agosto 2013, n. 1430 (16/04/2020)
• Emissioni aria impianti medi di combustione, in pista modifiche a Dlgs 152/2006 (21/01/2020)

Ai sensi dell'articolo 269 del Dlgs 152/2006, la modifica delle emissioni in atmosfera è "sostanziale" se si verifica l'aumento o variazione qualitativa delle emissioni o un’alterazione delle condizioni di convogliabilità tecnica delle stesse.

Lo ha ricordato il Tar Emilia Romagna, sentenza 21 gennaio 2011, n. 49 annullando l'aggiornamento di un'autorizzazione alle emissioni rilasciata da un Comune. I Giudici hanno rilevato come l'impianto avesse subito modifiche sostanziali, tali da giustificare un procedimento più completo della semplice comunicazione all'Autorità; occorreva la convocazione della conferenza di servizi e la partecipazione di tutti gli enti coinvolti e titolari di un interesse alla tutela dell’ambiente.

Il Tar ha chiarito che è modifica sostanziale anche il semplice aumento o variazione qualitativa delle emissioni o un’alterazione delle condizioni di convogliabilità tecnica delle stesse, concludendo che "sono sufficienti modifiche minime concernenti le emissioni per giustificare un procedimento più completo".