Disponibile online il nuovo E-PRTR, registro europeo delle sostanze inquinanti

Ippc/Aia

Parole chiave: Ippc/Aia | Sostanze pericolose | Albi / Registri | Acque | Aria | Comunicazione

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• Dpr 11 luglio 2011, n. 157 (28/03/2014)
• Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 166/2006/Ce (06/02/2006)
• Ddl recante ratifica del Protocollo di Kiev sui registri delle emissioni e dei trasferimenti di sostanze inquinanti (11/02/2020)

Il registro che contiene i dati sulle sostanze inquinanti emesse nell’aria, nell’acqua e nel suolo dagli stabilimenti industriali di tutta Europa, si presenta arricchito di contenuti e informazioni.

L’E-PRTR (European Pollutant Release and Transfer Register) è la versione aggiornata del PRTR, il registro istituito dal regolamento 166/2006/Ce che ha sostituito il precedente EPER (a sua volta istituito dalla decisione 2000/479/Ce), allargandone la portata: i dati sono ora relativi a 91 sostanze (contro 50) e ad oltre 24mila stabilimenti (contro 12mila) operanti in 65 settori economici (contro 56).

Il registro, che contiene anche altri tipi di informazioni come la quantità e il tipo di rifiuti trasferiti in impianti di smaltimento, sarà aggiornato annualmente a partire dal prossimo anno; le istruzioni per gli operatori italiani coinvolti, ricordiamo, sono state dettate con la recente circolare MinAmbiente 28 aprile 2009.

Si veda: www.prtr.ec.europa.eu/