Scarichi di acque reflue, vale il principio di prevenzione
Acque
Lo scarico di acque reflue industriali in fognatura effettuato in modo non occasionale senza autorizzazione costituisce reato, anche le acque medesime siano state preventivamente sottoposte a un trattamento di depurazione.
È infatti attraverso l’autorizzazione, chiarisce la Corte di Cassazione con la sentenza 5 giugno 2009, n. 23464, che la pubblica amministrazione esercita il suo controllo preventivo in modo che siano evitati fin dall’origine episodi di inquinamento, secondo il principio comunitario della prevenzione.
Non solo sotto la vigenza del Dlgs 152/1999, ma anche sotto l’attuale disciplina dettata dal dlgs 152/2006 la condotta di chi scarica acque reflue industriali nella pubblica fognatura costituisce reato.
Acque - Dlgs 152/2006 - Scarichi reflui industriali - Depurazione - Insufficienza - Autorizzazione - Necessità