Carta da macero “impura”, per la Cassazione è rifiuto
Rifiuti
La carta da macero che presenta in modo evidente una rilevante quantità di impurità, superiore alla misura dell' 1% prescritta dal Dm 5 febbraio 2008, non costituisce Mps (materia prima secondaria), bensì rifiuto.
A dirlo è la Cassazione (sentenza 12 gennaio 2009, n. 617), la quale ha confermato il sequestro probatorio di 25 tonnellate di carta da macero, stipate in alcuni container, i quali presentavano “in modo evidente una rilevante quantità di impurità”.
La sentenza fa riferimento al Dm 5 febbraio 2008 (recupero dei rifiuti non pericolosi), il quale appunto stabilisce la soglia massima dell’1% di “materiali estranei”, nelle norme tecniche relative al recupero di materia dai rifiuti di carta, cartone e prodotti di carta (allegato 1, sub-allegato 1).
Individuazione dei rifiuti non pericolosi sottoposti alle procedure semplificate di recupero
Rifiuti - Dlgs 152/2006 - Carta da macero - Impurità superiore alle soglie stabilite dal Dm 5 febbraio 2008 - Mps - Non rientra