Efficienza energetica, gli obiettivi devono essere giuridicamente vincolanti
Energia
Il Parlamento europeo approva la “Relazione sul secondo riesame strategico della politica energetica”, riduzione dei consumi, energie rinnovabili e nucleare al centro dell’attenzione.
Nel documento presentata da Anne LaPerrouze (Alde/Adle, Fr) ed approvato dall’assemblea del 3 febbraio 2009, si afferma che l’edilizia, l’industria, i trasporti, la pianificazione urbana e le apparecchiature sono i settori chiave per il rispetto degli obiettivi Ue in materia di efficienza energetica, “mezzo molto efficace e poco costoso di aumentare la sicurezza energetica”.
In relazione alle energie rinnovabili, “la fonte potenziale di energia più importante dell'Unione europea”; i deputati invitano gli Stati membri a incentivare – in particolare — l'utilizzazione degli oli usati, delle risorse locali sostenibili e dei biocombustibili nelle centrali elettriche.
In relazione al nucleare, infine, la relazione richiede un utilizzo “sicuro e trasparente, secondo il più alto livello di sicurezza tecnologicamente possibile”.